SPA e Dintorni
Curarsi con l'aromaterapia, una soluzione tutta naturale
YOUSPAMAGAZINE - 20/01/2017

L'aromaterapia è un metodo di cura che si basa sull'utilizzo degli oli essenziali (estratti di lavanda, sandalo, menta, ecc.). Gli oli essenziali vengono usati per la cura del corpo già dai tempi degli antichi egizi, che li utilizzavano come cosmesi o per l'imbalsamazione. Le piante medicinali vengono citate anche in alcuni passi della Bibbia, descritte come un ottimo rimedio naturale per la cura di alcune malattie.

 

Aromaterapia: gli utilizzi

 

Gli oli naturali al 100% possono essere usati in diversi modi: attraverso diffusori di essenze, per contribuire al riequilibrio dello stato emotivo e psicologico attraverso la stimolazione dell'olfatto, oppure tramite bagni, massaggi o applicazioni su determinate parti del corpo. Gli oli essenziali infatti vengono assorbiti dalla pelle piuttosto velocemente.

I possibili usi degli oli essenziali nell’aromaterapia sono tantissimi, e possono essere impiegati sia singolarmente, sia miscelati per ottenere profumi sempre diversi.

 

Le proprietà degli oli essenziali

 

Gli oli vengono ricavati da piante e fiori aromatici, attraverso procedure che ne mantengono intatte le proprietà. Tra queste si annoverano in particolare proprietà antibatteriche (aiutano a prevenire le infezioni), antitossiche, rilassanti e antiparassitarie. Una cosa che non tutti sapranno è che alcuni oli essenziali, come il gelsomino, contribuiscono anche a stimolare la sessualità.

Gli oli essenziali hanno un effetto immediato sul nostro cervello, difatti nel momento in cui annusiamo un olio questo può produrre in noi varie sensazioni ed emozioni, tra cui sollievo e rilassamento. Per questo motivo, oli come il geranio e l’incenso aumentano il relax di chi li utilizza, vengono usati anche durante la meditazione e sono consigliati durante il periodo della gravidanza.

 

Oli essenziali e benessere              

Oggi gli aromi hanno un’importanza centrale nel mondo delle SPA, infatti il loro effetto benefico è legato al fatto che ogni olio essenziale comporta un determinato effetto terapeutico. Le SPA diffondono gli aromi all’interno dei percorsi di wellness; ciò consente sia di potenziare i benefici dei trattamenti, per esempio durante la sauna, sia di attivare il principio stesso dell’aromaterapia, che consente tramite l’olfatto di connettersi a vecchi ricordi e di entrare in uno stato di relax.

Ogni aroma usato dalle SPA è volto quindi al raggiungimento di specifici miglioramenti, sia per il corpo che per la mente. Gli oli essenziali sono utilizzati non solo in ambito terapeutico, ma anche in quello della cosmesi e del wellness, ovvero tutto ciò che aiuta il corpo e la mente a tornare in uno stato di benessere.

Usati ad esempio nel bagno turco, che fa uso del vapore per espellere le tossine e purificare l’organismo, non solo migliorano il benessere del cliente grazie ai profumi aromatici ed esotici, ma rendono l’intera esperienza più piacevole e rilassante. Il tipo di olio essenziale utilizzato dipende dall’aspetto del corpo che si vuole curare grazie alla terapia, per allentare lo stress ad esempio vengono usati legno di cedro, ylang ylang e camomilla.

 

 

Capelli lucenti grazie agli oli essenziali

Gli oli essenziali contribuiscono a dare nuova vita e lucentezza ai capelli. Questi possono essere aggiunti alla routine quotidiana inserendoli direttamente nello shampoo e nel balsamo, oppure utilizzati insieme agli “oli primo vettore”, come quello di jojoba, che aiuta a ridurre la secchezza della cute, e di oliva.

Ogni capello necessita di un tipo diverso di olio; per la cura del capello con forfora ad esempio è ottimo l’olio essenziale al limone, che possiede proprietà purificanti e riequilibranti. Per la salute generale dei capelli è invece consigliato l’olio essenziale per capelli al basilico.

 

Utilizzo degli oli essenziali per la pelle

Gli oli essenziali possono anche essere d’aiuto nella cura quotidiana della pelle. Ovviamente l’olio da utilizzare dipende dal tipo di pelle; per una pelle acneica ad esempio si utilizzano timo, rosa, geranio, pompelmo, sandalo, mentre per una pelle secca, salvia, gelsomino, geranio, lavanda, arancio, rosa.

E’ importante ricordare che gli oli possono anche avere controindicazioni e provocare irritazioni se usati direttamente sulla pelle, è meglio quindi diluirli in una soluzione oleosa prima del loro utilizzo.

 

La lavanda: un olio dai mille benefici

 

L’olio essenziale di lavanda è tra i gli oli essenziali terapeutici più utilizzati grazie alle proprietà benefiche che fornisce; è noto, infatti, che l’olio abbia grandi proprietà cicatrizzanti e antisettiche.

Il termine aromaterapia viene attribuito al chimico francese René Maurice Gattefossé, il quale iniziò a dedicarsi allo studio degli oli proprio dopo aver comprovato il beneficio dell’olio di lavanda in prima persona. Il chimico si era bruciato il braccio durante degli esprimenti e aveva immerso la parte bruciata in un recipiente di olio di lavanda. Questo non solo aveva dato un sollievo immediato all’ustione che si era procurato, ma aiutò anche la rapida guarigione che non incluse né complicazioni né cicatrici.

Non solo, l’olio di lavanda aiuta a ridurre lo stress e in generale a ridurre la tensione e l’ansia. L’olio, in questo caso, deve essere massaggiato sulle tempie, sul collo e alla base dei capelli. 

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