Il Blog
Smalto semipermanente: tutto quello che c'è da sapere
YOUSPAMAGAZINE - 14/04/2017
smalto semipermanente

Avere unghie sempre perfette e in ordine è il desiderio della maggior parte delle donne: per questo molte optano per l'applicazione dello smalto semipermanente, un trattamento professionale che consente di avere una manicure a prova di sbeccature e unghie sempre lucide e brillanti. Poche, tuttavia, si chiedono se questi prodotti facciano bene o meno alle unghie stesse e se sia salutare utilizzarli durante la gravidanza. Scopriamone di più.

 

Smalto semipermanente: pro e contro

Lo smalto semipermanente è la soluzione ideale per le donne che vogliono unghie sempre impeccabili: il colore dura a lungo e rimane omogeneo, non occorre aspettare che si asciughi e assicura una splendida brillantezza.

In tutti i centri benessere, la manicure è uno dei trattamenti più ambiti dalle donne; l'applicazione dello smalto semipermanente, tuttavia, presenta anche alcuni aspetti negativi da non sottovalutare, tra cui l'essere un trattamento abbastanza costoso (anche se il prezzo varia a seconda della durata della manicure), il fatto che non consente di modificare la lunghezza delle unghie o ricostruirne una che si è spezzata e che se si desidera toglierlo occorre recarsi dall'estetista.

Se, trascorrendo un soggiorno in una SPA, tra i vari trattamenti di benessere si considera la bellezza delle mani una tappa obbligata, il suggerimento è quello di affidarsi all'esperienza e alla professionalità del personale competente, che saprà consigliarvi il trattamento più adatto alle vostre esigenze.

 

Si può sempre applicare lo smalto semipermanente?

Molti smalti semipermanenti contengono formaldeide, una sostanza utilizzata per indurire le unghie ma estremamente irritante. Fortunatamente gli smalti che si trovano nelle migliori SPA, prodotti delle aziende altamente professionali, ne sono ormai privi, così come non contengono altre sostanze nocive, quali resina formaldeidica, toluene e DBP.

 

 

Per le donne in dolce attesa, l'applicazione di uno smalto semipermanente non è proibita ma nemmeno consigliata. Durante la gravidanza, infatti, le unghie sono indebolite e quindi maggiormente esposte all'azione delle sostanze chimiche.

Non c'è comunque da preoccuparsi troppo: in Europa esistono leggi che regolano la quantità di queste sostanze nella composizione degli smalti (il limite è generalmente inferiore allo 0,2%). Anche nei centri benessere, naturalmente, si presta un'attenzione particolare nell'utilizzo delle sostanze chimiche per tutti i trattamenti, inclusi quelli utilizzati per la manicure e alle donne si suggerisce il metodo migliore per prendersi cura delle proprie unghie. Per una manicure perfetta, infatti, l'applicazione di uno smalto semipermanente non è l'unica soluzione possibile,  spesso, sono sufficienti impacchi con ingredienti naturali, come ad esempio olio di mandorla, e un programma dietetico bilanciato e studiato ad hoc da personale specializzato, per offrire mani e unghie perfette.

 

Perché le unghie si indeboliscono?

Le unghie si indeboliscono per tanti motivi: idratazione scorretta, scompensi nutrizionali, utilizzo di prodotti chimici...e ciò vale tanto per le unghie delle mani che per quelle dei piedi, che talvolta si sfaldano: per queste ragioni molte donne ricorrono alla ricostruzione delle unghie, eseguita nei nail bar e nelle SPA con specifici gel.

Non si può dire se sia meglio utilizzare lo smalto semipermanente o il gel per le unghie: in entrambi i casi, infatti, a fronte di un'estetica migliore, le unghie, a causa del materiale contenuto nello smalto semipermanente o nel gel possono risultare più fragili.

Proprio per questo motivo, in molte SPA si preferisce ricorrere all'utilizzo di smalti semipermanenti non tossici, cioè privi di sostanze nocive. Il trattamento ideale è ad esempio lo smalto semipermanente “10 volte free” di LadyBird, totalmente privo di sostanze tossiche irritanti, disponibile nelle migliori SPA.

YOUSPAMAGAZINE