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Quali trattamenti con le docce sensoriali ?
Scrub, massaggi, rituale hammam, sono alcuni tra i trattamenti che amplificano la potenzialità delle docce sensoriali di ultima generazione, qualificando i servizi delle SPA
Elisabetta Farneti - 07/06/2018

La doccia sensoriale, detta anche “doccia Vichy” è una forma di idroterapia eseguita da decenni nei centri di guarigione naturale e talassoterapici. Questo tipo di doccia alla giusta intensità causa un forte effetto stimolante della circolazione cutanea, inoltre, tramite i fini riflessi cutanei, viene stimolato anche il sistema neurovegetativo, i cui effetti interni possono raggiungere una notevole profondità. Abbiamo chiesto informazioni sull’argomento a Gabriella Francia, consulente SPA e responsabile di progetti di ricerca e sviluppo nel settore wellness. “Va detto subito – spiega Gabriella – che il grande vantaggio delle docce sensoriali più innovative sta nella possibilità di utilizzo senza operatore e nella grande remuneratività per la SPA, che può proporre trattamenti di elevato livello senza impiego di personale e con grande marginalità. A questo si aggiunge il vantaggio di poter vi abbinare anche massaggi, scrub, fango termale, rituale marocchino con olio di Argan, ecc. Parliamo quindi di un microcosmo di puro benessere”.

Alta tecnologia e massaggi

Le docce sensoriali di nuova generazione – aggiunge Gabriellla - abbinano tecnologie innovative per riprodurre il massaggio manuale fatto da mani esperte. Le più evolute, ad esempio, grazie a circa 1200 getti d’acqua programmati elettronicamente, sfruttano in modo unico l’effetto dell’acqua a pioggia per stimolare e tonificare i tessuti e al contempo rilassare profondamente. I getti d’acqua scorrono sulla pelle con sequenze, intensità e temperature variabili, per una capillare interazione con ogni parte del corpo. L’abbinamento a colori, aromi e melodie ne accentua i benefici sul sistema nervoso, alimentando emozioni e sensazioni di benessere.

La pressione dell’acqua, oltre a massaggiare, stimola la circolazione linfatica, aumenta l’ossigenazione delle cellule e drena i tessuti, facilitando l’eliminazione delle tossine e consentendo, così, di eliminare la pesantezza alle gambe e di contrastare gli effetti della cellulite. La veloce rigenerazione delle cellule, fa si che i tessuti risultino detossinati e ossigenati, generando benefici purificativi anche a livello sottocutaneo, per un’azione no-age profonda e globale. Ciascun getto agisce con un intenso e distensivo micromassaggio epiteliale tramite i fini riflessi cutanei, con un’azione no-stress di grande efficacia paragonabile solo al massaggio manuale.

 

Rilassante e Stimolante

La doccia sensoriale ha un effetto dapprima rilassante, ma a lungo termine diventa stimolante. L’acqua, scendendo a pioggia con un'intensità variabile, scorre su tutto il corpo con naturalezza consentendo di effettuare diversi trattamenti, come uno scrub corpo oppure un massaggio acquatico.

Massaggi potenziati

Le docce sensoriali più innovative potenziano la piacevolezza e gli effetti dei trattamenti fatti con l’operatore. “Nelle versioni più evolute, ad esempio – sottolinea Gabriella - lo schema dei getti è sempre diverso per cui la mente si rilassa e si innesca una specie di “lavaggio” mentale che rende il corpo maggiormente ricettivo alle stimolazioni”. 

Scrub – lo scrub e la pulizia del corpo danno ottimi risultati se fatti con doccia sensoriale. Il massaggio con olio sotto la doccia lo fa aderire bene alla pelle facilitando le manovre del massaggiatore e migliorandone l’effetto. Oltre all’estrema piacevolezza, il risultato finale sarà una pelle non unta ma morbida e setosa. 

Trattamenti anti cellulite – L’acqua erogata dai getti (si può utilizzare anche acqua termale o marina per potenziare e caratterizzare ulteriormente i trattamenti) agisce sulla circolazione. Una situazione ideale per tutti i trattamenti che vogliono contrastare la cellulite. 

Trattamenti muscolo distensivi – Il ritmo e l’intensità dei getti d’acqua, il calore, i colori della cromoterapia generano un effetto miorilassante migliorando la tensione delle fasce muscolari. Indicato in questo caso per potenziare il trattamento dell’operatore su contratture, tensioni dopo sport, malessere da jet lag o stress pronunciato. 

Con Fango Termale – L’utilizzo del fango termale in questo caso diventa ancora più efficace e piacevole. Un leggero scrub iniziale per potenziare i risultati ed il trattamento sotto doccia sensoriale diventa anche divertente (anche in questo caso si potrebbe abbinare l’uso di acqua termale o marina).

Olio di Argan e sapone nero – “Tra i vari protocolli che posso essere abbinati alle docce sensoriali – aggiunge Gabriella Francia – possiamo inserire ad esempio il rituale marocchino con massaggio all’olio di Argan comprendendo anche il cuoio capelluto. Oppure trattare la pelle con sapone nero, facendo seguire un massaggio rilassante o tonificante”. 

“E’ bene sapere che sotto i getti della doccia sensoriale i pori si dilatano, si eliminano tossine e lo strato corneo si apre accogliendo meglio il trattamento e amplificandone i benefici. Inoltre per installare una moderna doccia sensoriale non è necessaria una Spa di grandi dimensioni, basta disporre di un angolo benessere/wellness. I risultati sono ottimi anche senza utilizzare creme e cosmetici e, come già detto, senza la necessaria presenza di un operatore che può quindi dedicarsi ad altro”.

Elisabetta Farneti
Giornalista con esperienza di cronaca, costume, attualità. Da anni si occupa di progetti di comunicazione aziendale. Copywriter e appassionata al mondo del benessere.