Medicina
Il significato dei colori: grigio
Emanuela Brumana - 15/06/2016
Grigio

Giugno è il mese che, da quando abbiamo iniziato la scuola, segna il confine tra la fine dell’anno (scolastico) e l’inizio delle vacanze. Questa demarcazione permane in molti, anche dopo diversi anni dalla fine degli studi e si continua ad associare a giugno quella sensazione di limbo che ci proietta verso l’estate, trattenendoci al contempo in una routine lavorativa. C’è un colore che è allo stesso modo associato a una zona di confine: è il grigio.

Questa tinta è una zona neutra tra la luce del bianco e l’oscurità del nero, e uno sguardo alla teoria del colore ci aiuterà a comprendere questa sua natura. Spesso, infatti, si pensa che il grigio si ottenga mischiando bianco e nero, mentre in realtà si può ottenere anche unendo i tre colori primari in proporzioni variabili a seconda del grado di grigio che si vuole ottenere. Questo ci insegna che nel grigio vibrano anche le proprietà degli altri colori e che la sua neutralità in realtà è base per farsi influenzare dalle tinte che gli si mettono accanto.

A giugno, la natura è ormai nel pieno del suo splendore e, quindi, associare il grigio a questo mese vuol dire far vibrare ulteriormente il verde dei prati, il blu del cielo e il rosso dei primi tramonti d’estate, facendoci assorbire tutta la loro positività

Non a caso, nelle SPA, l’uso dei toni neutri del grigio, sia esso sotto forma di pietra o di legno trattato, fa da ottima base per qualsiasi trattamento ci accingiamo a cominciare.

Dal punto di vista cromoterapico, quindi, non ci sono veri e propri benefici associati al grigio, ma usato in combinazione con altri fasci luminosi ne assorbe le potenzialità, quindi indossare un costume dai toni neutri ci aiuterà nel trattenere maggior beneficio da una seduta di doccia cromatica, per esempio.

Il grigio è controindicato solo in soggetti particolarmente remissivi, che sarebbero attratti dalla sua neutralità e che non riuscirebbero quindi a potenziare il proprio lato estroverso.

Emanuela Brumana
Laureata in Filosofia, attualmente lavora principalmente nel settore editoriale come redattrice e scrive testi per il web. Pittrice e illustratrice sotto lo pseudonimo ebmela.